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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike si appresta a vivere l’ultima giornata della sua stagione 2021. In lotta per il titolo iridato ci sono Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Le difficili condizioni meteo hanno portato allo spostamento di Gara 1 a domenica mattina e alla cancellazione della Tissot Superpole Race: quindi cambierà anche l’approccio per quanto riguarda il testa a testa per il mondiale nella domenica che vivremo al Pertamina Mandalika International Street Circuit che ospita il Round Pirelli di Indonesia e che è all’esordio nel WorldSBK.

Razgatlioglu ha 30 punti di vantaggio nei confronti di Rea quando alla fine della stagione mancano le due gare in programma domenica, giornata in cui ci saranno 50 punti in palio. Nel caso in cui Razgatlioglu in Gara 1 perdesse al massimo cinque punti nei confronti di Rea avrebbe la certezza di essere il nuovo campione del mondo.

Razgatlioglu come approccerà la giornata decisiva per il mondiale? “Non sono molto contento di questa situazione non solo dal mio punto di vista ma anche da quello di Jonathan. Siamo in lotta in ogni gara. Domani ci attendono due gare sulla lunga distanza, probabilmente sarà un po’ più facile ma proverò anche a fare del mio meglio dato che proverò a vincere. Non sappiamo quali saranno le condizioni meteo domani. Lo vedremo domani, questa nel WorldSBK è una stagione strana e domani tutti scopriranno chi vincerà il titolo mondiale”.

Ha 30 punti di ritardo quando in palio ce ne sono ancora 50: a causa della cancellazione della Tissot Superpole Race Rea ha un’opportunità in meno per lottare contro il suo diretto rivale. Il sei volte campione del mondo ha ammesso che questo rappresenta “più di uno svantaggio”.

Il nordirlandese ha aggiunto: “Non una bella notizia dato che avremo un’opportunità in meno. Quando la pioggia ha iniziato a cadere mentre stavo percorrendo il giro di uscita dai box ho pensato che fosse la mia occasione per conquistare dei punti. In queste condizioni ho confidenza ma poi si sono fatte pericolose e in pista c’era tanta acqua. Non sappiamo quali condizioni ci fossero lungo tutta la pista dato che nessuno di noi piloti le ha viste ma è stata presa questa decisione e domani partiremo di nuovo. Non vedo l’ora di correre dato che in questo weekend passo dopo passo dopo una FP1 complicata siamo tornati su forte, siamo competitivi e pronti a lottare”.

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